Biografia


Nasce a Pisa, in Italia

Dal ’62 al ’72 compie la sia prima ricerca artistica tra Italia, Africa, Francia e Stati Uniti.

Nel 1972 approda in Francia, dove si stabilisce ed apre uno studio a Parigi.
In questo periodo i suoi studi comprendono Disegno/Arte, Scuola ABC, Parigi, Francia, e la ricerca riguarda Malevitch, Mondrian e periodo Costruttivista.

Il suo saggio  “Teoria Sculturale” tratta di ricerca su metallo e acidi per scultura murale. Gli studi si spostano su Filosofia ed Estetica.
Nello stesso periodo ha luogo la sua prima mostra personale, alla Galeie des Trois, Parigi, Francia.

Tra il ’76 e l’80 sposta la sua ricerca su legno e metallo. “La Porta” è il primo progetto realizzato (oggi l’opera fa parte di una collezione privata, a Parigi, Francia). In seguito diventa membro del Comitato Associazione Pittori/Scultori, Centro Culturale Italiano, Parigi, Francia. In quel periodo inizia la sua ricerca sperimentale su carta “Reeves”, con tecnica di disegno a sbalzo.

Al termine di questo periodo arriva a Carrara, Italia. Progetta ed esegue “Progetto di un Tempio”, scultura in marmo bianco P. (oggi l’opera si trova in una installazione privata, in Pennsylvania, USA)

Nel 1981 si diploma in “Incisione Tradizionale”, presso Studio Grafica, Venezia, Italia. Successivamente si stabilisce e apre uno studio a Carrara, Italia. Progetta ed esegue “Basso-Rilievi oggi”, sculture in marmo bianco P. (installazione Banca Dreyfus, Basilea, Svizzera)
Un anno dopo, nel 1982, sbarca negli Stati Uniti, dove si trasferirà stabilmente nel l’anno successivo, nel 1983.  Aprirà uno studio a New York ed inizierà uno studio sulla scultura monumentale.

Tra il 1984 ed il 86 progetta ed esegue. “Sul Bordo della Pietra, al Bordo della Scultura”, sculture in marmo bianco P., nero Marquina, nero Belgio.

Nello stesso anno verrà invitata da Ted Reeds Architetti, Inc. New York, a realizzare una scultura monumentale. Si tratta dell’installazione “Triptic”, N.Y.
Nel 1987 sarà invitata da Enichem Americas Inc. USA, a realizzare una scultura per il Centro di Ricerca e Sviluppo Enichem America, USA: l’Installazione “Alternative II” New Jersey, USA.
L’anno successivo sarà ugualmente invitata da Enichem Americas Inc. USA a realizzare un progetto ambiente/natura nel Centro di Ricerca e Sviluppo Enichem Americas Inc. USA, New Jersey.

Nel 1989 Inizia il progetto “Il Muro: 10 Elementi, 10 Comandamenti”, concetto di scultura seriale, poesia, tecnologia. Contemporaneamente progetta e realizza lavori su carta: “Composition, Black Abstraction, Grey Abstraction”, installazione in Enimont Americas Inc. New York.
Nel 1990 si stabilisce ed apre uno studio a Carrara, Italia. Continua a vivere comunque in entrambe le nazioni. In quel periodo inizia la progettazione e la realizzazione di “Tracce VI”, sculture in marmo giallo Siena, progetto che concluderà nel 1992. Nello stesso anno viene invitata dalla Visual School of Art, New York, per un corso d’insegnamento ad Urbino, Italia. In seguito verrà invitata dal Lions Club e dalla famiglia Bompiani a realizzare un bassorilievo dell’editore Valentino Bompiani.
Tra il 1993 ed il 1994 Progetta ed esegue “Sentire il Nero”, sculture in pietra nero Belgio. Inizia inoltre il progetto “RES”: religione, ecologia, sociale.
E’ del  Dicembre 1995 l’installazione permanente “Da Shelley a Montale” di Isabella Tedesco Vergano, Marco Sabatelli Editore, a Lerici, Italia.

Nello stesso anno viene invitata da EuroMarmo Scultura, progetto cultura “CEE”, Arte e Industria. Al Museo Graana, adAarhus, Danimarca, esegue l’installazione “Something new from Somewhere else”.

Tra il 1996 ed il 1997 realizza i plastici del progetto “Res” e del progetto “Il Muro: 10 Elementi, 10 Comandamenti”. Nello stesso anno, realizza “L’Angelo ferito”, trittico di tecniche miste su tela, presso la mostra itinerante del Museo de LosAngeles di Turegano (Segovia).
L’anno seguente esegue l’installazione “Tracce VI”, scultura in ferro e marmo giallo Siena, “WFP”, nel Parco dei Medici, Nazioni Unite, Roma, e “Sigilli”, sculture in ferro e tecniche miste. Inizia la progettazione e l’esecuzione di “Le Case del Cielo”, complesso scultoreo in marmo nero del Belgio e tecniche miste, in memoria dell’operato di Madre Teresa di Calcutta, che concluderà l’anno successivo. E’ del 2000 l’ultimazione del progetto “Le Case del Cielo”.
Nello stesso anno viene selezionata con il progetto “Anamorfosi: Porte della Memoria” per il Premio “Terzo Millennio” Gruppo Moretti.

 

Nel 2001 Progetta ed esegue “Segni di Lei”, Sei sculture in pietra porfirico e tecniche miste. L’anno seguente riceverà il Diploma di merito e Titolo Onorifico: “Cavaliere dell’Etruria” presso l’Accademia “Gli Etruschi”, Grosseto. Nello stesso anno ottiene il Diploma di classificazione: Primo Premio per la Scultura presso l’Accademia “Gli Etruschi”, Livorno, Italia.

L’anno successivo progetterà e realizzerà   “Il pianto del Cavallo”, 20 opere su carta di legno: stampa e tempera.
Nel 2004 è invitata con una sua opera al Museo: Complesso Vittoriano di Roma. In seguito progetta e realizza “Omaggio a Rainer Maria Rilke” in concomitanza al  Festival della Letteratura; percorso sul Rio di Mantova, struttura di luce lunga  mt. 200.

Nel corso dello stesso anno, a seguito della scomparsa improvvisa dell’amata sorella, l’artista si ritira temporaneamente dalla scena artistica.
Due anni dopo parteciperà al  Premio Internazionale ANCE Treviso “L’Arte per Costruire”. Riceve un premio per la scultura “Quando lo Spazio diventa Forma”, scultura in marmo bianco di Carrara lavorata con tecnologie computerizzate (proprietà ANCE Treviso).
Nel corso dello stesso anno, e l’inizio del seguente, progetta e realizza “Percorso” scultura in marmo bianco di Carrara.

Sul finire dell’anno progetta ed esegue “Paola” ritratto della sorella scomparsa in creta per riproduzione multipla in bronzo.

Nel 2008, in concomitanza alla XIII Biennale Internazionale di Scultura, partecipa a diverse manifestazioni artistiche, Carrara, Italia.
Nel 2009 si dedica a studio e ricerca.
Nel 2010 un incidente sul lavoro impedisce una nuova produzione.
Nel 2011 mostra presso il Museo Centro Arti Plastiche “Il cuore per la vita in Giappone”.

Nel 2012 – 2013 – 2014 – Si dedica alla progettazione di nuove espressioni artistiche. Viaggia in USA, espone alcune sculture della sua collezione degli anni 80, sculture molto significative in marmo bianco e nero con riferimenti di architettura e natura.
Nel corso del 2015 espone in Giappone con un piccolo trittico pittura e disegno dal titolo Nabunaga Island.
Realizza un catalogo “Uno sguardo al Dettaglio”, studio fotografico sulla propria opera isolando un dettaglio che si evidenzia come opera stessa.
Nel 2016 fa una donazione in favore del terremoto nel centro Italia di un disegno da lei realizzato. Nello stesso anno partecipa alla mostra collettiva “Il cuore per la vita in Amatrice” presso il Centro Internazionale Arti Plastiche (CAP) di Carrara.